Vino: tradizione eleganza e cultura

Vino: tradizione eleganza e cultura

Un buon vino, è da sempre il compagno perfetto per le nostre pietanze preferite, di solito il vino rosso accompagna ed esalta i sapori della carne, mentre un buon vino bianco è perfetto per il pesce.

Ti stai chiedendo quando è nato il vino? E che benefici ha per l’organismo? Ecco a te la risposta!

La storia del vino risale alla Preistoria. È così antica da confondersi con la stessa storia dell’umanità. Le prime testimonianze archeologiche registrate di presenza della Vitis vinifera sono state rinvenute in alcuni siti degli odierni territori della Cina (7.000 anni a.C. circa), della Georgia (6.000 a.C.), dell’Iran (5.000 a.C.), della Grecia (4.500 a.C.) oltre che in Sicilia (4.000 a.C. circa).

La prova più antica della produzione di vino (la vinificazione) seriale è stata trovata in Armenia (4.100 a.C. circa) con la scoperta della più antica cantina per la conservazione esistente. Nonostante la devastante infezione dovuta alla Daktulosphaira vitifoliae, nella seconda metà del XIX secolo, la scienza e la moderna tecnologia hanno fatto adattare la viticoltura e la produzione industriale di vino praticamente in tutto il mondo.

Il vino, fa bene?

Risponde a questa domanda La dottoressa Barbara Fiorillo nell’intervista per NapoliToday:
“Il vino contiene una sostanza chiamata resveratrolo, cioè un polifenolo con proprietà antiossidanti, il quale rallenta il processo d’invecchiamento. Agisce positivamente sui livelli di: colesterolo, trigliceridi e glicemia basale.

Induce un aumento della sensibilità dei tessuti all’azione dell’insulina. Inoltre, ha un’azione fibrinolitica e antitrombotica. L’assunzione moderata di vino sembra avere anche un effetto benefico sulle ossa, contrastando l’osteoporosi tanto negli uomini quanto nelle donne.
Alcuni studi hanno ipotizzato un effetto positivo del vino bianco nella prevenzione delle malattie reumatiche; tale beneficio sarebbe dovuto a due sostanze: il tirosolo e l’acido caffeico, in grado di contrastare l’infiammazione.

Aiuta a liberare le endorfine presenti nel cervello, diminuendo la depressione. Sono stati, inoltre, ipotizzati anche benefici del vino rosso anche sulla calcolosi della colecisti e su alcuni tipi di cancro”. Insomma, scegliete il vostro vino preferito, al resto ci pensa lui!